Corsica Livantina
Nel cuore della pianura orientale, les étangs di Urbino e Diana, zone umide classificate come «aree naturali di interesse ecologico, faunistico e floreale», una macchia mediterranea lussureggiante, sullo sfondo il Monte Renoso, con non meno di sei laghi...
Questo luogo eccezionale farà la felicità degli appassionati della natura selvaggia! Ma la Costa Serena è anche la regione delle terre di origine dei pastori del Fium’Orbu (il Fiumorbo) e della vasta piana d’Aleria, rinomata fin dalla notte dei tempi per la ricchezza delle sue coltivazioni: l’opulenta Aleria, capitale della Corsica sotto l’imperatore Augusto, rappresentò un banco d’esposizione cosmopolita ambito da tutti i popoli del Mediterraneo.
Oggi, la tradizione dell’allevamento resta comunque forte, vigne e frutteti prosperano al pari di coltivazioni “nuove”, come quelle di clementina, pomelo, kiwi... e poi ci sono naturalmente le famose ostriche dell’étang de Diana, la laguna di Diana.
NB. La clementina di Corsica è l’unica prodotta in Francia. La Corsica è anche la prima zona per produzione di mandorle della Francia.
Da vedere
Ad Aleria il musée Jérôme-Carcopino all’interno del Forte di Matra, le terme romane, la necropoli preromana, il sito archeologico (dall’altopiano di Casabianda fino alle colline che sovrastano l’étang Del Sale, “la laguna Del Sale”), il musée Mnemosina, gli straordinari ambienti naturali, la torre di Diana, le gole dell’Inzecca e des Strette, i picchi Christe Eleison e Kyrie Eleison, il monte Renoso e i suoi laghi, la foresta di Marmano, i ponti genovesi, fontane e cascate, il villaggio abbandonato al di sopra del lago di Sampolo...
Appuntamenti da non mancare…
- I mercati dei produttori.
- "Biera in Festa", Ghisoni, 4e week end di lugliu (festival della birra)
- Il pellegrinaggio a Notre-Dame di Pancheraccia, detta “La Lourdes della Corsica” (apparizione della Vergine nel XVIII sec.).
Infos
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www.oriente-corsica.com / +33 (0)4 95 57 01 51
